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A una settimana della conclusione della Primera Division, la AFA delinea le tappe dei prossimi due semestri 2023. Stessi tornei, ma invertiti. Con la novità delle retrocessioni.

Dopo le indiscrezioni degli ultimi mesi sono state finalmente ufficializzate dal consiglio federale AFA le competizioni argentine del prossimo 2023.

REALTA‘. Nessun cambiamento troppo traumatico per quanto riguarda i tornei ma solo inversione degli stessi già esistenti. Si inizierà con la Primera División (o Liga Profesional) che partirà il 27 gennaio e terminerà il 5 agosto per i ventotto gli equipos previsti, nel consueto format di sola andata. Il calendario verrà sorteggiato giovedì 3 novembre alle 18 italiane nel centro federale di Ezeiza.

Sarà poi la Copa de la Liga dal 20 agosto al 16 dicembre a caratterizzare il panorama calcistico argentino con la consueta formula dei due gironi da 14 squadre e con la decisiva fase finale (quarti, semifinali e finalissima) che determinerà il vincitore della Copa AFA. Concluderà la stagione il Trofeo de Campeones (vincente della Primera vs. Copa de la Liga), programmato il 23 dicembre. Contestualmente ai due tornei citati si giocherà anche la Copa Argentina che avrà il suo epilogo verso la fine di novembre 2023.

NOVITA‘. Svolta decisiva invece sulla questione format e retrocessioni. L’idea della Federazione e della Liga è quella di arrivare al 2028 con una Primera più ‘snella’ composta da 22 squadre. Si parte dunque dal prossimo anno dove verrà introdotta una ulteriore retrocessione (in riferimento alla Tabla General, ovvero la media di punti del 2023) oltre alle due previste dalla classifica Promedio. Altra novità è la volontà di abbandonare lo stesso ‘sistema Promedio‘ e di basarsi solo in descensos per temporada. Per questo motivo a partire dal 2024 retrocederanno due club dalla Tabla General e uno dalla classifica Promedio. Fino alla scomparsa definita dello storico ‘aggregatore di medie di più stagioni’, da sempre considerato come discriminante antimeritocratico del futbol argentino.

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