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Dopo la Scaloneta trionfante in Qatar, l’Argentina torna a riassaporare il gusto della massima competizione iridiata mondiale ospitando dal 20 maggio all’11 giugno la 23^ edizione della Copa del mondo Sub-20. E lo farà quasi a sorpresa, dopo la decisione presa dalla FIFA di togliere l’organizzazione dell’evento all’Indonesia, sede inizialmente designata per ospitare la Copa, a cause delle tensioni interne nel paese asiatico. Un’opportunità in più per l’Argentina del Dt Mascherano che, inizialmente esclusa, si troverà a giocare in casa la più importante kermesse giovanile di calcio al mondo.

ALBO D’ORO. Nel prestigioso albo d’oro guida la Selección albiceleste con 6 titoli conquistati nel 1979, 1995, 1997, 2001, 2005 e 2007. Segue il Brasile con 6 allori (1983, 1985, 1993, 2003, 2011), il Portogallo (1989, 1991) e la Serbia con 2 (1987, 2015). Ghana (2009), Spagna (1999), Unione Sovietica (1977), Germania (1981), Inghilterra (2017), Francia (2013) e Ucraina (2019 e detentrice).

Girone A

L’Argentina è la nazione più vincente della manifestazione, avendo alzato il trofeo sei volte nella sua storia. L’ultimo trionfo è arrivato in Canada nel 2007, con Sergio Aguero e Angel Di Maria assoluti protagonisti. Nonostante la delusione nell’ultimo Campionato sudamericano U-20 in Colombia, terminato con una inaspettata eliminazione, la squadra di Mascherano è rientrata nel tabellone dopo la decisione Fifa di assegnare la competizione alla Federazione argentina.

La Selección sarà diretta ancora da Javier Mascherano nonostante le dimissioni del tecnico nel febbraio scorso, respinte dal presidente federale Tapia. Un’altra occasione dunque per el Jefecito per far vivere un’altro sogno mundial ad un intero Paese. La squadra giovanile dovrà far a meno della stelline ‘straniere’ Alejandro Garnacho, Facundo Buonanotte e Nico Paz, non ‘liberate’ da Manchester Unite, Brighton e Real Madrid. Sarà comunque l’occasione per ammirare prospetti interessanti come Martin Soulé, Luka Romero, Máximo Perrone, Valentin Carbone militanti in Europa, e Barco, Giay, Redondo, Veliz, Gauto (tra gli altri), nei club argentini.

Ubzekistan: Sarà la quinta partecipazione a un campionato mondiale per l’Uzbekistan, trionfatore nella prima storica vittoria della recente Coppa d’Asia AFC U-20, disputata in casa. L’Uzbekistan punta a migliorare i suoi precedenti piazzamenti ai Mondiali U-20 del 2013 e 2015, quando raggiunse la fase dei quarti di finale.

Allenatore: Ravshan Khaydarov. Veterano delle nazionali ubzeche, prima del trionfo della Copa d’Asia ha vinto due campionati e due coppe ubzeche con il Paxtakor. In fase di possesso palla predilige il 3-4-3 con una linea difensiva alta. Recupero palla e azioni di rimessa sono le caratteristiche di questa squadra; tattica che ha portato l’Uzbekistan a battere sei su sette avversari in Coppa d’Asia. Senza palla, il modulo si trasforma in un 4-2-3-1 o in un rigido 5-4-1, modulo che ha aiutato gli uzbeki a mantenere la porta inviolata cinque volte durante il torneo continentale.

Giocatori chiave: Abdukodir Khusanov (Ėnerhetyk-BDU Minsk); Abbosbek Fayzullaev (Pakhtakor Tashkent).

Guatemala: La nazionale centroamericana si è messa in luce nelle qualificazioni CONCAF, guadagnandosi il diritto a partecipare per la seconda volta nella sua storia alla Coppa del Mondo U-20. E lo ha fatto in maniera incredibile, battendo contropronostico nientemeno che due superpotenze calcistiche come Messico e Canada. Grande entusiasmo in patria per questa giovane squadra sempre in grado di sorprendere con il suo gioco semplice anche nazionali storicamente più affermate.

Allenatore: Il tecnico Rafael Loredo Silva è l’artefice dell’impresa che questa di questa giovane squadra ha compiuto. Capace di imprimere un’identità tattica, Silva riusce mutare modalità di gioco adattandosi all’avversario di turno. Un 4-3-3 d’attacco e un 3-5-2 dinamico sono i moduli più utilizzati.

Giocatori chiave: Arquimides Ordonez (attaccante, FC Cincinnati); Jorge Moreno (portiere, Comunicaciones FC).

Nuova Zelanda: Per la federazione calcistica neozelandese si tratterà della sesta partecipazione consecutiva ai campionati del mondo under 20. Una presenza ormai quasi fissa che testimonia l’alto livello calcistico che la nazionale propone ormai da qualche tempo.

Allenatore: Il tecnico inglese Darren Bazeley, con un passato da calciatore in Inghilterra, deve la sua ‘vocazione’ nel continente oceanico grazie al suo ultimo approdo da giocatore professionista nei New Zealand Knights. Da allora, appese le scarpe al chiodo, ha contribuito con la sua esperienza a far crescere le giovanili della federazione neozelandesi, coprendo attualmente anche l’incarico ad interim alla guida della nazionale maggiore.

Giocatori chiave: Jay HerdmanIl (fantasista, Whitecaps FC 2); Oliver Colloty (attaccante, Melville United).

STADI. Saranno quattro gli stadi deputati per questa nuova avventura mondiale. Mancheranno gli impianti più iconici della Capital per la Liga Profesional che si gioca in contemporanea.

Santiago Del Estero: Situato nel nord del Paese e distante circa 1000 chilometri da Buenos Aires, l’Estadio Único Madre de Ciudades ospiterà cinque partite del gruppo A, una partita del gruppo B, due ottavi e due quarti di finale. Inaugurato nel marzo 2021 in occasione della Supercopa argentina 2019 tra River Plate e Racing Club -vinta da club millonario 5 a 0-, è attualmente la casa del Central Cordoba, recentemente tornato in Primera División nel 2019. Capace di ospitare 30.000 spettatori, è considerato uno degli stadi più avvenieristici del Paese.

San Juan. Situata a 650 metri quasi all’estremità ovest del Paese e ai piedi delle ande, San Juan dista ben 1.100 km da Baires ed è famosa per la produzione del vino. L’Estadio del Bicentenario è stato inuagurato nel 2011 in occasione dell’amichevole Argentina-Venezuela terminata 4-1. Con capacità di 25,286 spettatori, ospiterà una partita del gruppo B, cinque del gruppo B, due ottavi e due quarti di finale.

La Plata. Dei quattro, è l’impianto più vicino alla Capital. L’Estadio Único o semplicemente Estadio Ciudad de La Plata è uno stadio che ha ospitato la partite interne di Estudiantes e Gimnasia prima della ristrutturazione dei rispettivi impianti di proprietà (Hirshi e Zerillo). Inaugurato nel 2003, ha una capacità di 53,000 posti. Ospiterà cinque partite del gruppo C, cinque del gruppo D, una del gruppo E ed F, due ottavi, due semifinali e le due finali (finalissima e 3°-4° posto).

Mendoza. Situata anch’essa nel profondo ovest, Mendoza è famosa in tutto il Paese per la sua vocazione vinicola. E’ qui infatti che si produce il famoso Malbec, vino rosso reso famoso nei primi del ‘900 da emigranti italiani. L’Estadio Malvinas argentinas, inaugurato nel 1978, ha ospitato sei partite della Copa del Mondo in Argentina. Sarà sede di cinque incontri del gruppo F, cinque del gruppo D, uno del gruppo C e uno del D e due ottavi di finale. Con 42.000 spettatori è la casa del Club Godoy Cruz. In occasione della kermesse mondiale tornerà a chiamarsi Estadio Ciudad de Mendoza per richiesta Fifa.

CALENDARIO. Come detto, si parte il 20 maggio e si chiude l11 di giugno. 52 partite totali distribuite tra le 24 nazionali del torneo. Partita di esordio: Guatemala-Nuova Zelanda il 20 maggio ore 20 (ora italiana) a Santiago del Estero; Finalissima, l’11 giugno ore 23 a La Plata.

20 maggio

Gruppo A – Ore 20 Guatemala-Nuova Zelanda, Santiago del Estero Stadium (Santiago del Estero)

Gruppo A – Ore 23 Argentina-Uzbekistan, Santiago del Estero Stadium (Santiago del Estero)

Gruppo B – Ore 20 USA-Ecuador, San Juan Stadium (San Juan)

Gruppo B – Ore 23 Fiji-Slovacchia, San Juan Stadium (San Juan)

21 maggio

Gruppo C – Ore 20 Israele-Colombia, La Plata Stadium (La Plata)

Gruppo C – Ore 23 Senegal-Giappone, La Plata Stadium (La Plata)

Gruppo D – Ore 20 Nigeria-Repubblica Dominicana, Mendoza Stadium (Mendoza)

Gruppo D – Ore 23 Italia-Brasile, Mendoza Stadium (Mendoza)

22 maggio

Gruppo E – Ore 20 Inghilterra-Tunisia, La Plata Stadium (La Plata)

Gruppo E – Ore 23 Uruguay-Iraq, La Plata Stadium (La Plata)

Gruppo F – Ore 20 Francia-Corea del Sud, Mendoza Stadium (Mendoza)

Gruppo D – Ore 23 Gambia-Honduras, Mendoza Stadium (Mendoza)

23 maggio

Gruppo A – Ore 20 Uzbekistan-Nuova Zelanda, Santiago del Estero Stadium (Santiago del Estero)

Gruppo A – Ore 23 Argentina-Guatemala, Santiago del Estero Stadium (Santiago del Estero)

Gruppo B – Ore 20 USA-Fiji, San Juan Stadium (San Juan)

Gruppo B – Ore 23 Ecuador-Slovacchia, San Juan Stadium (San Juan)

24 maggio

Gruppo C – Ore 20 Senegal-Israele, La Plata Stadium (La Plata)

Gruppo C – Ore 23 Giappone-Colombia, La Plata Stadium (La Plata)

Gruppo D – Ore 20 Italia-Nigeria, Mendoza Stadium (Mendoza)

Gruppo D – Ore 23 Brasile-Repubblica Dominicana, Mendoza Stadium (Mendoza)

25 maggio

Gruppo E – Ore 20 Uruguay-Inghilterra, La Plata Stadium (La Plata)

Gruppo E – Ore 23 Iraq-Tunisia, La Plata Stadium (La Plata)

Gruppo F – Ore 20 Francia-Gambia, Mendoza Stadium (Mendoza)

Gruppo F – Ore 23 Corea del Sud-Honduras, Mendoza Stadium (Mendoza)

26 maggio

Gruppo B – Ore 20 Ecuador-Fiji, Santiago del Estero Stadium (Santiago del Estero)

Gruppo A – Ore 23 Uzbekistan-Guatemala, Santiago del Estero Stadium (Santiago del Estero)

Gruppo B – Ore 20 Slovacchia-USA, San Juan Stadium (San Juan)

Gruppo A – Ore 23 Nuova Zelanda-Argentina, San Juan Stadium (San Juan)

27 maggio

Gruppo D – Ore 20 Brasile-Nigeria, La Plata Stadium (La Plata)

Gruppo C – Ore 23 Colombia-Senegal, La Plata Stadium (La Plata)

Gruppo D – Ore 20 Repubblica Dominicana-Italia, Mendoza Stadium (Mendoza)

Gruppo C – Ore 23 Giappone-Israele, Mendoza Stadium (Mendoza)

28 maggio

Gruppo E – Ore 20 Iraq-Inghilterra, La Plata Stadium (La Plata)

Gruppo F – Ore 23 Honduras-Francia, La Plata Stadium (La Plata)

Gruppo E – Ore 20 Tunisia-Uruguay, Mendoza Stadium (Mendoza)

Gruppo F – Ore 23 Corea del Sud-Gambia, Mendoza Stadium (Mendoza)

Ottavi di finale

30 maggio

Match 37 – Ore 23 UzbekistanIsraele, Mendoza Stadium (Mendoza)

Match 38 – Ore 19.30 USA Nuova Zelanda, Mendoza Stadium (Mendoza)

31 maggio

Match 39 – Ore 23 Inghilterra Italia, La Plata Stadium (La Plata)

Match 40 – Ore 19.30 Brasile Tunisia, La Plata Stadium (La Plata)

Match 41 – Ore 23 Argentina Nigeria, San Juan Stadium (San Juan)

Match 42 – Ore 19.30 Colombia Slovacchia, San Juan Stadium (San Juan)

1 giugno

Match 43 – Ore 23 Ecuador Corea del Sud, Santiago del Estero Stadium (Santiago del Estero)

Match 44 – Ore 19.30 Gambia Uruguay, Santiago del Estero Stadium (Santiago del Estero)

Quarti di finale

3 giugno

Match 46 – Ore 19.30 Vincitrice Match 37 – Vincitrice Match 40, San Juan Stadium (San Juan)

Match 47 – Ore 23 Vincitrice Match 42 – Vincitrice Match 39, San Juan Stadium (San Juan)

4 giugno

Match 45 – Ore 23 Vincitrice Match 38 – Vincitrice Match 44, Santiago del Estero Stadium (Santiago del Estero)

Match 48 – Ore 19.30 Vincitrice Match 43 – Vincitrice Match 41, Santiago del Estero Stadium (Santiago del Estero)

Semifinali

8 giugno

Match 49 – Ore 19.30 Vincitrice Match 45 – Vincitrice Match 46, La Plata Stadium (La Plata)

Match 50 – Ore 23 Vincitrice Match 47 – Vincitrice Match 48, La Plata Stadium (La Plata)

Finale terzo posto

11 giugno

Match 51 – Ore 19.30 Perdente Match 49 – Perdente Match 50, La Plata Stadium (La Plata)

Finale

11 giugno

Match 52 – Ore 23 Vincente Match 49 – Vincente Match 50, La Plata Stadium (La Plata)

TV. Sarà possibile seguire tutte le gare della competizione in diretta streaming dal sito Fifa +.

Curiosità e record.

  • Capocannonieri argentini nei mondiali Sub-20: 1) Javier Saviola: 11 (2001). 2) Ramón Díaz: 8 (1979); 3) Lionel Messi: 6 (2005); 4) Sergio Agüero: 6 (2007).
  • Sergio Agüero è l’unico giocatore argentino a vincere due edizioni di fila (2005-2007). È anche l’unico a essere premiato per il gol più bello del torneo (vs. Polonia 2007) secondo FiFA.
  • Leo Messi nel mondiale 2005 ha segnato in tutte le fasi del torneo (Fase a gruppi, Ottavi, Quarti, Semifinale e Finale). In quella edizione si laureò campione, capocannoniere e miglior calciatore del torneo
  • Javier Saviola detiene il record di gol e assist in una sola edizione: 11 gol e 27 assist nel 2001. Primato mai eguagliato.
  • Erling Haaland detiene il record di marcature in una sola partita: 9 con la Norvegia nel 12-0 contro Honduras nel 2019 (record di reti per una nazionale in una partita).
  • La detentrice Ucraina non è riuscita a qualificarsi in questa edizione.
  • Saranno due le nazionali debuttanti: Israele e Repubblica Domenicana.
  • La Tunisia tornerà a partecipare al Mondiale dopo un’assenza di 38 anni.
  • Il Brasile guida la speciale classifica delle partecipazioni con 19 edizioni. Seguono Argentina e USA (17), Uruguay e Corea (16), Nigeria (13), Inghilterra (12), Giappone e Colombia (11).
  • Quindici vincitori di questo torneo giovanile hanno poi conquistato la Coppa del Mondo FIFA: Diego Maradona (ha vinto la Coppa del Mondo U-20 nel 1979), Bebeto, Dunga, Jorginho (1983), Muller, Taffarel (1985), Dida (1993), Iker Casillas, Carlos Marchena, Xavi (1999), Lionel Messi (2005), Angel Di Maria (2007), Alphonse Areola, Paul Pogba, Florian Thauvin e Samuel Umtiti (2013).

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