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In archivio anche il 13° turno di Primera División, che certifica una volta in più il predominio assoluto del River. La squadra di Demichelis sfodera un’altra prestazione maiuscola e ottiene l’ottava vittoria consecutiva nel torneo. Resta in scia, sempre a sei punti di distacco. il San Lorenzo, vittorioso in extremis contro il Platense al Nuevo Gasometro. Sospiro di sollievo finale anche per il Boca, che esce sì con le ossa rotte dal Gigante, ma ancora in vita grazie al gol dell’ultimo secondo di Figal. Delusione Racing. L’Acadé ripiomba nella crisi perdendo nettamente contro l’Atletico Tucumán in casa al Cilindro. Questo e molto altro nel consueto appuntamento delle ‘Cronache dalla Primera’.

Oltre al River anche il San Lorenzo secondo inizia a prendere il largo dal gruppone. Defensa y Justicia terzo mentre il Racing perde terreno. Independiente penultimo.

River Plate-Independiente 2-0

“Abbiamo giocato una grande partita, il tifoso del River può rimanere tranquillo”, ammette il tecnico Demichelis al termine del clásico dominato in lungo e in largo contro l’Independiente. “Sono stato lontano dall’Argentina per 20 anni e quando sono tornato ho trovato un calcio molto competitivo. Oggi siamo stati dominanti, ma non è facile controllare le partite e vincerle in scioltezza, la stanchezza comincia a farsi vedere durante la settimana”. La verità è che questo River sta abbattendo record su record e non è facile star dietro a tutti quei primati che puntualmente si sgretolano di settimana in settimana. I dati più rilevanti di oggi sono le otto vittorie consecutive senza subire gol: mai visto niente di simile in tutta la storia della Primera argentina. E poi c’è Esequiel Barco, determinante come mai prima d’ora nel Millo -altra scommessa vinta del Michu-, in mani giunte dopo il primo gol per rispetto ai tifosi Independiente. “Gioco nel River ma l’Independiente lo porterò sempre nel mio cuore”, ammette a fine partita. “Il Rojo mi ha fatto crescere e con loro ho vissuto momenti straordinari”. Si chiude lo scenario della tredicesima giornata con un altro partidazo del River che si scopre addirittura più forte di quello dell’ultimo título di Gallardo, quello dell’esplosione di Julian Álvarez, per intenderci. Schiacciasassi in patria e di nuovo a pieno regime in Libertadores, nasce così spontanea la domanda: dove può davvero arrivare questo equipazo?

San Lorenzo-Platense 1-0

Il San Lorenzo vince in ‘modalità ‘San Lorenzo’ all’ultimo secondo dei cinque di recupero e tiene inalterato il distacco dall’Unico puntero River. E mentre lo stadio esplode di entusiasmo per il gol agonico il tecnico Rubén Insúa non ha niente di meglio da fare che girarsi verso la platea bassa e pronunciare un inequivocabile: ‘Y ahora si? Hijo de puta’. Cos’era successo? Un sedicente tifoso seduto nelle vicinanze della panchina cuerva -de la oposición política, si verrà poi a sapere- aveva contestato ed insultato il Dt dopo che il deludente 0-0 andava di minuto in minuto realizzandosi. “Bueno, abbiamo vinto con merito una gara dominata dall’inizio alla fine”, analizza el Gallego Insúa, non senza polemizzare con l’hincha in questione. “Il 98% dei tifosi se n’è tornato a casa contento. Qualcun’altro probabilmente no. Però, pazienza”. Leader nato, el Gallego.

Rosario Central-Boca 2-2

Rosario Central-Boca, mai banale, è quasi un clásico per l’importanza storica della sfida e per la garra sempre presente nelle due squadre. Spettacolo sugli spalti, mani in faccia in campo e polemiche finali poi ne certificano in maniera definitiva le impressioni della vigilia. Il Gigante de Arroyito ammira per ottanta minuti un Central convincente e superiore rispetto al Boca. Terza titolarità consecutiva per il Colo Barco, dignitoso nelle proposizioni offensive ma in difficoltà nel gol di Giaccone al 26’. L’attaccante lo punta, entra in area e fulmina il portiere Romero con un missile imparabile. Esplode la Rosario azul amarilla con la giocata preparata a tavolino dall’ex Miguel Russo e confermata proprio dallo stesso Giaccone a fine gara: “Il mister ci ha detto di puntare il terzino sinistro (Barco) e il centrale (Valentini), i punti deboli della difesa avversaria”. Detto, fatto. Poi, sarà un match vissuto da emozioni che solo una gara così può dare, in verdadero stile fulbo argento. Il Boca ritorna alla Bombonera con un punto prezioso che arriva nell’ultima giocata del decimo minuto di recupero. Un punto di appoggio da cui poter ripartire nel faticoso presente xeneize del nuovo Dt Almirón.

Racing Club-Atlético Tucumán 1-3

Racing-Atléti, una questione personale per Lucas Pusineri. Condottiero dell’allora Independiente 2021 e sbeffeggiato dopo un Clásico contro il Racing clamorosamente perso in undici contro nove -e punto di non ritorno di quella stagione del Rojo-, Pusineri prepara nei minimi particolari la vendetta perfetta. Attende i primi venti minuti di dominio pressoché totale dell’Academia, per poi iniziare a pungere dalle parti di Arias sempre più frequentemente, andando addirittura in vantaggio prima dello scadere della prima frazione. Il Racing si sfalda come neve al sole, dimostrando una volta in più di essere Mati Rojas-dipendente e di non avere un equilibrio mentale ancora da grande squadra. Il Decano -nella sua miglior partita di questo 2023- festeggia e torna a San Miguel con un sorriso largo così. La Gagoneta invece, si lecca le ferite dopo l’ennesimo papelón nel Cilindro. Quarta sconfitta consecutiva per l’equipo di Gago: davvero troppo poco per aspirare a qualcosa di importante.

Le altre

Continua il periodo positivo del Estudiantes che al Estadio UNO-Hirschi si sbarazza della pratica Talleres grazie alla prima rete del semestre di Rollhoiser. Settimo risultato utile consecutivo per il Pincha che si affaccia per la prima volta in stagione nelle prime otto.

Un Defensa y Justicia alla sua terza vittoria di fila sbanca Barracas e si attesta in terza posizione. Vola alto l’Halcón de Varela!

Belgrano-Vegetti dipendente? Belgrano-Vegetti dipendente. È ancora il bomber a regalare il nuovo successo contro il Newells e la quarta piazza in Primera. Momento magico per il Pirata di Cordoba.

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