Ristrutturare la Bombonera? No raddoppiarla. L’incredibile progetto dello stadio Boca
Mancano ancora otto mesi alla data X delle elezioni presidenziali del Club Atlético Boca Juniors ma appare già caliente la bagarre elettorale tra le varie agrupaciones políticas bosteras. A far notizia è stata la proposta di un candidato de la oposición, Jorge Reale, socio xeneize a capo della Agrupación Familia Xeneize, che tramite i social ha mostrato come il futuro prossimo della Bombonera potrebbe apparire in caso di sua elezione.
Ebbene, grande sorpresa ha generato il rendering della ‘Nueva Bombonera’ sviluppata dall’architetto Enrique Lombardi, quando le immagini hanno dimostrato come la nuova struttura non sostituirebbe lo stadio esistente, ma verrebbe costruita ex novo sui 12 ettari dell’Isola Demarchi, a dieci cuadras dall’attuale impianto. Un progetto innovativo, il primo finora sviluppato, che non preveda l’abbattimento dell’amato stadio azul y oro.
112.000 posti a sedere, 444 palchi VIP, 192 palchi per i tifosi ‘turisti’ e 78 cabine di trasmissione radiotelevisive. Una novità assoluta in fatto di progettazione del Templo, da sempre al centro del dibattito tra desiderio di ‘conservazione della mistica’ e necessità di ampliarlo. “E’un piacere condividere il progetto di un nuovo stadio con capienza doppia, così da soddisfare le necessità dei tifosi. Senza distruggere la Bombonera. Senza lasciare La Boca. Siamo i più grandi, ce lo meritiamo”, ha scritto Reale su Twitter, proseguendo: “A La Boca, l’Isola Demarchi è l’unico grande spazio che ci resta per costruire uno stadio con una capacità superiore alle 100.000 persone”.
Ristrutturazione? No, una doppia Bombonera. Si accende così la miccia ad una delle poltrone più calde’ e ambite di tutto il Paese.
