0 3 minuti 1 anno

Dopo il primo obiettivo raggiunto, ora si va ‘por más. La Scaloneta vola agli ottavi di finale dopo un girone dalle due facce. La prossima finale si chiama Australia e la squadra diretta da Scaloni sembra iniziare a carburare dopo le vittorie contro Messico e Polonia.

AUSTRALIA. “L’avversario, anche se è può sembrare di tecnica inferiore, ci devi giocarci. Questo è il calcio e si gioca undici contro undici” dichiara alla vigilia Lionel Scaloni. “Bisogna mettere da parte i pronostici e giocare a calcio. Non mi sorprende che l’Australia sia arrivata agli ottavi. Si è qualificata dai playoff ma ha esperienza di Mondiali. Non bisogna avere troppa ‘confideza’ A questo punto, tutti danno tutto”.

IDEA. “L’approccio sarà simile come contro la Polonia, ma forse con qualche cambiamento. Prevediamo che l’Australia rinuncerà a giocare e ci consegnerà la palla. Loro hanno buoni giocatori ed è una squadra unita. Un gruppo di giocatori che sanno quello che vogliono e che sarà difficile affrontare. Noi abbiamo un’idea di gioco ma nell’allenamento di oggi valuteremo le condizioni dei giocatori. Dovremo adattarci a loro e magari a livello difensivo cambieremo qualcosa”.

DI MARIA. “Ieri è stato giorno di recupero e abbiamo analizzato l’avversario. Nell’allenamento di questo pomeriggio avremo un quadro più chiaro della situazione. Decideremo di conseguenza la squadra in base all’evoluzione di Angel (Di Maria) e degli altri giocatori. Se sta bene, giocherà”.

VAR. “Condivido l’opinione di Luis Enrique e di altri allenatori. Le immagini del VAR sono chiare, ma è scioccante quando si parla di millimetri. E’ davvero difficile da digerire una sentenza del genere”.

BANGLADESH. “I tifosi argentini si fanno sempre conoscere, è sempre stato così. Saremo eternamente grati a loro perché è un qualcosa di meraviglioso. Per anni la maglia della Selección ha trasmesso passione in tutto il mondo, prima per Diego (Maradona), e ora per Leo (Messi). Ci rende felici che ci siano persone in Bangladesh e in molti altri posti del mondo che ci supportano. Grazie al popolo del Bangladesh. Daremo fino all’ultima goccia di sudore in questa Coppa del Mondo”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Libertadores