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Banderazos, maxi schermi, caroselli e presentatrici vestite con la camiseta della Selección Argentina, è assoluta locura total albiceleste nel piccolo stato del Bangladesh. Tutto il Paese asiatico sta stupendo per l’incredibile attaccamento ai colori albicelestes e in particolare per la venerazione per Leo Messi, considerato il nuovo profeta.

All’Università di Dacca sale la tensione. Una fiumana di persone ‘occupano’ la piazza all’ora stabilita per un assembramento imponente che potrebbe creare disagi. Ci si prepara per quello che sarà uno degli eventi dell’anno: la partita della Selección argentina. Qui la Scaloneta è una cosa seria. Un intero Paese adorante per Leo Messi e compagni. E’ incredibile quanto le cronache ci riferiscano quotidianamente dallo stato asiatico.

Assoluta venerazione per la Selección e fedeltà irriducibile per ogni evento la rappresenti, e non è la prima volta che accade. Già ai tempi di Maradona, la capitale Dacca spalleggiava a spada tratta le avventure mondiali albiceleste, risultando come assoluta mosca bianca nel grande scenario asiatico. E le motivazioni di tale adorazione e fervore si devono ricercare nelle cronache storiche del Paese. Di mezzo, neanche a dirlo, gli inglesi.

Il Bangladesh ‘colonizzato commercialmente’ e messo in schiavitù dalla Compagnia delle Indie di Londra, venne decimato dall’esercito della Corona nella sanguinosa “rivolta dei Sepoy” e dalla conseguente carestia da embargo britannico, pagando il desiderio di libertà con un prezzo enorme in termini di vite umane. Il fortissimo sodalizio con la causa argentina nacque dopo la famosa guerra delle Malvinas tra Argentina e Inghilterra, con l’Albiceleste, entrata nelle grazie bangladine definitivamente a seguito all’umiliazione ingleses per merito di Maradona con la ‘mano de Dios’ e il ‘gol del Siglo’ in Mexico 1986.

Da allora si è formato un fortissimo legame tra lo stato bengalese e l’Argentina, ancor’oggi presente e che si rinnova ad ogni partita della Albiceleste. Dopo l’appoggio in patria la Scaloneta può quindi contare 166 milioni di tifosi in più. Quelli della Barra del Bangladesh.

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