Si complica la strada di Almada e compagni verso le Olimpiadi di Parigi. In una gara dalle vibranti emozioni la Selección Argentina Sub-23 pareggia in maniera agonica al 96’ contro i pari età del Paraguay, rimanendo ancora ‘in vita’ in vista della qualificazione finale.
L’Albiceleste, al contrario della precedente sfida contro il Venezuela, approccia al meglio il match, portandosi già al 3’ in vantaggio con Pablo Solari (River) che sfrutta al meglio l’assist di Medina (Boca). Sembra l’inizio di gara finalmente in discesa per il Dt Mascherano, ma è mera apparenza dato che Diego Gomez al 42′ pesca il jolly e grazie al determinante tocco in barriera di Equi Fernandez (Boca) perviene al pareggio.
Nella ripresa l’equilibrio viene rotto al 60’ quando uno squillo di Alan Nuñez trova impreparato il portiere Brey (Boca) sul proprio palo. Il fantasma della sconfitta aleggia fino a quando, all’84’, il capitano Thiago Almada (Atlanta Utd) realizza la personale quinta rete del torneo realizzando un rigore per gamba tesa di Gilberto Flores su Luciano Gondou (Argentinos Jrs).
Due a due, ma il finale premia di nuovo il Paraguay che nel recupero (91’) trova il clamoroso gol di Enso González che supera Brey e che qualificherebbe la Albirroja. Ma nel finale-thriller Federico Redondo diventa l’eroe nazionale riuscendo a mettere alle spalle del portiere Angel Gonzalez al 96’ il definitivo 3-3, con una ‘zampata’ sottoporta dopo una serie di batti e ribatti nell’area piccola. Ossigeno puro per la nazionale giovanile che però in classifica viene scavalcata dal Brasile dopo il successo contro il Venezuela. Ora gli ultimi 90’ fondamentali per le residue speranze di partecipazione alle Olimpiadi di Parigi con un solo risultato a disposizione: battere proprio la Seleçao nell’ultimo impegno di domenica prossima.