Racing all’ultimo respiro. Impresa Tigre in Sudamericana, cadute per San Lorenzo e Huracán
Terza e ultima noche subcontinental per gli equipos argentini impegnati in Copa Libertadores e Sudamericana. Sorridono Racing Club e Tigre. Sconfitte per San Lorenzo e Huracán.
Racing Club (Arg)-Aucas (Ecu) 3-2
Nell’ultima notte copera arriva la seconda vittoria consecutiva per Racing Club in Copa Libertadores. Primo tempo quasi al limite della perfezione per l’equipo di Avellaneda, già avanti nel punteggio grazie al terzo gol stagionale di Maxi Romero che appoggia comodamente di testa in rete un invito al bacio del pibe Gabriel Rojas. Il Racing inizia ad esaltarsi e a costruire fitte trame di passaggi di prima che disorientano la difesa ecuadoregna. È il caso del raddoppio di Nardoni, che può concludere in rete da pochi passi un’azione collettiva irresistibile, servita su un piatto d’argento dal sempre presente Maxi Romero.
Nella ripresa accade l’impensabiile. Con il doppio vantaggio l’Acadé stacca la spina e l’Aucas trova il pari, dapprima con Castillo (48’) e poi con Canga (56’) che gelano il Cilindro. L’espulsione del ‘frasquito’ Moralez scombina ancor più i piani di Gago che però deve ringraziare la sorte quando all’86’ un clamoroso -quanto spettacolare- autogol di Wilker Angel ridona l’ossigeno ai 30.000 presunti. Il Racing ottiene i tre punti fondamentali per il proseguo del torneo, ancora da único puntero del gruppo A.
San Lorenzo (Arg)-Fortaleza (Bra) 0-2
Serata amara per il San Lorenzo che deve accettare la sconfitta in casa contro i brasiliani del Fortaleza nonostante il predominio territoriale per gran parte della gara. Sono infatti i minuti finali che condannano alla prima sconfitta continentale del semestre el Ciclón e che rimescolano la classifica del gruppo H di Sudamericana. Prima lo sfortunato rimpallo del portiere Batalla che termina in rete (90’) poi il raddoppio di Guillerme (90+2) regalano tre punti preziosi al congiunto del Dt argentino Vojvoda, tra l’altro, ex tecnico Huracán.
Dep. Tolima (Col)-Tigre (Arg) 1-2
Remuntada clamorosa in Colombia e il Tigre de Victoria riesce a vincere la sua prima gara di Copa Sudamericana del semestre. Seppur mancante per infortunio l’azzurro Retegui, el Matador riesce nell’impresa di ‘dar vuelta al partido’ dopo lo svantaggio iniziale (Facundo Bone, 59′) grazie alle reti dell’interista Colidio e nei minuti finali del pibe Badaloni (86’), avvantaggiato anche dalla superiorità numerica a partire dal minuto 76 (espulsione Riascos). Prima vittoria continentale anche per il tecnico David Martinez.
Emelec (Ecu)-Huracán 1-0
Non ce la fa l’Huracán ad uscirne indenne dal Estadio Capwell di Guayaquil. Il Globo è freddato dopo il primo quarto d’ora con un colpo di testa ravvicinato da calcio d’angolo di Cain Fara che deciderà la partita. Inutili i tentativi per i restanti 74 minuti più recupero, la squadra di Diego Dabove torna a Parque Patricios con la prima sconfitta in Sudamericana. Perfettamente in equilibrio il gruppo B.
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