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Stupore e smarrimento quando al novantasettesimo l’arbitro Ramirez emette i tre fischi che regalano la sorpresa più grande della 5^ giornata. L’Arsenal de Sarandí ha appena conquistato il Monumental, umiliando i padroni di casa del River Plate e consegnando ai tifosi la prima vittoria nella sua storia nel glorioso campo di Nuñez. Dura sconfitta per l’equipo di Demichelis, che nel secondo tempo sprofonda e deve alzare bandiera bianca per la seconda volta in questo semestre.

E dire che dopo appena otto minuti erano stati i circa 79.000 tifosi millonarios a urlare il vantaggio. Grande intuizione del Nacho Fernandez che trova Beltran per l’assist a porta vuota dell’accorrente Paradela che non può sbagliare. Nella prima emozione di gara il River passa. E in fondo, era così che doveva andare, con il Millonario che dopo la lezione impartita al Banfield doveva sbranare facilmente anche l’Arsenal. La partita si dimostra frizzante, ma da ambo le parti. Il River preme alla ricerca della goleada ma l’Arsenal non accusa il colpo, anzi, riparte con tutta l’incoscienza necessaria di chi non ha nulla da perdere. Armani deve dire di no a una azione solitaria di Guzman che, dopo cinquanta metri palla al piede, scarica sullo specchio di porta trovando il portiere campione del mondo reattivo.

Appare evidente il totale disequilibrio tra i reparti della squadra di Demichelis. Il River avrebbe la possibilità di raddoppiare con Beltran e Solari, ma rischia anche moltissimo per il solo Enzo Perez a centrocampo, che non può far fronte alle continue scorribande territoriali dei visitantes.

José Paradela, primo gol stagionale col River.

Se poi ci si mette anche un retropassaggio sanguinoso di Palavecino (entrato nella ripresa) che provoca il rigore su Paiva, allora si può dire che il River concorre alla sua colpa. Lautaro Guzmán freddamente trasforma degli undici metri (64′) e il Millonario deve ricominciare tutto da capo. Senza però le idee chiare necessarie per costruire il nuovo vantaggio, ne approfitta di nuovo L’Arse, che con carattere si riaffaccia in attacco e cinicamente sfrutta con successo un cross realizzato dall’onnipresente Guzman e finalizzato in rete da Luis Leal. All’84’ il nuovo tabellone a led del Más Monumental recita: River 1 Arsenal 2.

Entra anche Barco al posto del centrale Rojas, nel tentativo disperato finale di trovare quantomeno il pari, ma il fortino del piccolo equipo rimane in piedi nonostante le invenzioni del Nacho Fernandez (il migliore), che in tutti i modi cerca di scardinare la saracinesta abbassata del portiere Medina.

Termina con la prima sconfitta in casa della stagione per la Banda, che fa inevitabilmente un passo indietro rispetto alle ultime prestazioni. Primo campanello di allarme in casa River.

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