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Che turno infrasettimanale! La prima importante sentenza della Primera è il titolo conquistato dal River, il primo per Gallardo.

22^ giornata da urlo in Liga Profesional. Nella giorno della celebrazione del primo anniversario dalla morte di Diego Maradona il River stravince la partita decisiva contro il Racing e fa suo il 37° titolo della sua gloriosa storia. Primera meritata per il club riverplatense, autentico padrone del campionato negli ultimi mesi decisivi. Il Velez vince e si qualifica alla Libertadores 2022. Si registrano importanti vittorie di Estudiantes, Independiente e Defensa y Justicia Passo falso del Lanus, mentre crollano il Talleres e il Racing. Non termina l’agonia del San Lorenzo.

22^ giornata

Huracan Patronato1-0
Gimnasia Talleres5-2
Aldosivi SanLorenzo2-0
Velez ArgentinosJ2-0
GodoyCEstudiantes1-3
Sarmiento Banfield0-0
Newells Central CBA1-0
ATucuman Defensa YJ0-4
Independiente Boca1-0
Arsenal Union0-1
Lanus Platense3-3
Colon RCentral1-4
River Racing4-0
Classifica di Primera. Il River è matematicamente campeon de Argentina.
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In classifica il Velez accede matematicamente alla Libertadores, assieme al River, vincitore del torneo. Saranno così disponibili altri due posti oltre al Colon, già qualificato per aver vinto la precedente Copa della Liga. Anche in Sudamericana c’è lotta senza quartiere. Arriva dalle retrovie come un treno il Defensa, che rientra prepotentemente nella bagarre. A tre dalla fine ancora tutto è indiscussione.

DIEGO. Come si diceva, il turno infrasettimanale è caratterizzato dall’omaggio a D10S nel primo anniversario della sua salita in Cielo. Casacca personalizzata dell’arbitro e formazione a forma di 10 all’ingresso in campo, sono le ‘procedure’ stabilite dall’AFA. Poi c’è il pubblico che spontaneamente partecipa alla sentita celebrazione con grande cuore, con cori e applausi. Ti porteremo sempre nei nostri cuori Diego querido.

Gimnasia 5-2 Talleres

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Il Talleres dice addio al sogno chiamato Primera cadendo pesantemente a La Plata sotto i colpi del Pulga Rodriguez, tornato ai livelli conosciuti. Da qualche tempo a questa parte il Lobo gioca a un altro futbol, grazie soprattutto all’arrivo del tecnico Pipo Gorosito, che ha rivitalizzato un ambiente che rischiava di andare in asfissia. Nonostante il passo falso, il gran campionato della squadra di Cordoba rimane però evidente a tutti, desiderosa di riprendersi per lo sprint finale. Non mollare il sogno Libertadores sarà il nuovo obiettivo per la squadra di Medina, come la Sudamericana per Rodriguez e soci.

Aldosivi 2-0 San Lorenzo

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Sette sconfitte nelle ultime otto partite, tre espulsioni e tanta vergogna accompagnano il San Lorenzo da Mar del Plata. La squadra, ormai liquefatta, ha staccato la spina sia con la testa che con le gambe. Se poi anche il leader Ortigoza inizia a dar di matto rischiando una squalifica monstre, allora è meglio chiuderla qui. Sarà difficile recuperare la fiducia perduta, il destino di Marcelo Tinelli è ormai segnato. Azzeramento della dirigenza ed elezioni anticipate. E’ questa l’ultima occasione di buonsenso per un direttivo già virtualmente esautorato.

La fortuna del San Lorenzo si chiama essenzialmente ‘classifica Promedio‘. Tutte le squadre del pianeta, con un andamento del genere sarebbero in procinto di retrocessione. Non nel paese magico dell’Argentina. Esiste un escamotage chiamato Promedio che evita la retrocessione, ‘spalmando’ i punti di tre anni di tornei in una classifica speciale. Una dilazione insomma, che non fa altro che creare continui dibattiti sulla meritocrazia del campionato. Il secondo pensiero riguarda la ‘drammatica‘ vita del social media del club. Zimbello dei social, continuamente bullizzato per le prestazioni della squadra …e per via di quella provocazione lanciata nel 2020, quando il club veleggiava in primissima posizione. Un meme all’epoca rivolto ai rivali, traformato ora in gogna. ‘Un besito .. y a dormir tranquilos’ diceva il post, diventato ora autentico boomerang ogni qualvolta il Ciclon perde. Non ci credete? Fatevi un pò il giro nei commenti dei post di fine partita del club…

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Julian Alvarez mantiene la distanze con il Pepe Sand. Entrambi sono andati a segno.

Independiente 1-0 Boca

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Torna alla vitoria l’Independiente di Falcioni che si riprende dalla sconfitta senz’anima di Santiago del Estero di pochi giorni fa. Contro il Boca ritorna la determinazione dei giorni migliori, interpretando al meglio il clasico tanto atteso. Approccia meglio la partita il Rojo che va in vantaggio con Benavidez, recuperato di recente dal grave infortunio al ginocchio. Magia della joyita Velasco che sguscia via e mette una palla talmente invitante che il gol è una facile conseguenza. La gara per i padroni di casa termina sostanzialmente dopo l’esultanza, perche da lì a poco il Rey de Copas lascia l’iniziativa agli avversari non volendo più rischiare nulla. “Ci voleva una vittoria del genere perché il gruppo potesse combattere cose importanti” dichiarerà l’Emperador al termine della gara. “Sapevamo che era una partita dura, dove dovevamo coprire gli spazi per non permettere loro di giocare comodamente. Con la determinazione dei giocatori ci siamo riusciti e ci siamo presi la vittoria”. Dalla depressione delle ultime giornate alla reale speranza Libertadores. Tre giornate ancora per continuare a sognare.

Da parte Azul oro la sconfitta porta l’amaro in ..bocca. La prestazione non è da buttare, ma la sensazione è che Battaglia sbagli formazione. Affidarsi a giocatori come Briasco e Salvio (quest’ultimo non al 100%) dall’inizio appare un rischio che alla lunga non sembra appagare. Ci prova a scuotersi il Boca, ma imprecisione nei tiri, parate al limite di Sosa e una buona dose di sfortuna, privano gli ospiti del meritevole pareggio. E’ in definitiva una battuta d’arresto che rimescola di nuovo le carte in tavola in ottica Libertadores, con il tecnico Battaglia, molto seccato, anche per motivi extra calcistici: “Abbiamo lasciato per la strada tre punti. A nessuno piace perdere, ma dobbiamo guardare alle prossime partite e alla finale di Copa Argentina. L’Independiente? Ci hanno ‘tagliato’ pure l’acqua negli spogliatoi, i ragazzi non si sono potuti lavare. Vorrà dire gli riserveremo lo stesso benvenuto la prossima volta che verranno da noi”.

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River 4-0 Racing

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Serata assolutamente magica per il River che asfalta il Racing e si consacra come nuovo Campeon de Argentina. Va tutto bene agli uomini di Gallardo che non hanno grosse difficoltà a passare in vantaggio e condurre in porto l’ambìta vittoria. Palavecino si dimostra stellare con il gol e gli assist, come pure la stellina Alvarez, che non perde l’occasione di rimanere sotto i riflettori, segnando il 2 a 0 che congela la sfida. Il Racing, da parte sua, si affloscia e i padroni di casa tirano il freno a mano per non umiliare troppo. Il Muñeco conquista la copa mancante e sembra a tutti che si chiuda un cerchio. Saranno probabilmente gli ultimi giorni per Alvarez e Gallardo. ma l’ultimo regalo di Napoleón si chiamerà Trofeo de Campeones, l’ultima finale a capo del River Plate.

‘Il Racing farebbe bene a non scendere in campo’ diceva un tifoso racenguista intervistato alla vigilia. ‘Almeno si perderebbe con dignità ‘solamente’ 0-3′. Analisi ineccepibile, dato che la squdra di Avellaneda esce dal Monumental con le ossa rotte. Il River gioca in un’altra categoria, impossibile competere con un avversario del genere. Arriva così la quarta sconfitta sulle ultime cinque partite per Gago, che verrà inevitabilmente messo in discussione a fine campionato. A proposito, el Pintita ha lo sfortunato record di aver visto dal vivo (da ex Boca) le ultime tra gloriose ‘vueltas’ olimpiche del Millo: Mendoza, Madrid e ieri Primera Division. Certamente si sapeva che era missione impossibile conquistare punti al Monumental, ma i tifosi speravano in un briciolo di più orgoglio e dignità in campo. Nessun clasicos vinto in questo semestre, non accadeva addirittura dall’Apertura del 2009. Basterebbe solo questo dato per convincersi che ai piani alti di Avenida Mitre qualcuno dovrebbe avere il buonsenso di fare un passo indietro. Lunedì prossimo arriva l’ostico Lanús al Cilindro. Ci sarà da soffrire ancora parecchio.

Prossimo turno:

Arriva veloce il 23° turno di Primera con nuove sfide di alta classifica. Defensa y Justicia-Colon si preannuncia partidazo per la forma assurda dell’Halcon. Anche RacingLanus sembra gara da ultima spiaggia per entrambi i club. Il Boca ospita il Newells, mentre il River va a Rosario. Con il Velez già qualificato alla Libertadores, l’Estudiantes proverà a vincere la sua terza partita consecutiva. Un fine settimana tutto da seguire.


calcioargentino.it

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