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Quanto incide il tifo in una partita di calcio in Argentina? E quali sono stati i risultati della squadra ospite’ senza la tifoseria al seguito? Gigi Rocchesso ci illustra i suoi preziosi studi di tesi su questo interessante argomento.

Los hinchas, come vengono chiamati a queste latitudini del mondo, sono e saranno sempre una parte fondamentale del futból argentino. Alcuni pensano che las barras bravas (le curve, per chi non è del mestiere) siano il cosiddetto “male necessario”, altri pensano siano un vero cancro da estirpare a causa delle loro attività criminali: spaccio, corruzione e soprattutto scontri tra tifoserie rivali (alcuni finiti con qualche omicidio).

Proprio per quest’ultimo drammatico dettaglio, il governo argentino il 20 agosto del 2013 dell’allora presidente Cristina Fernandez de Kirchner decise di chiudere il settore visitantes permanentemente, solo ed esclusivamente per il campionato. Una scelta che solitamente, per lo meno in Europa, viene presa in considerazione sporadicamente per qualche partita.

Questa scelta repressiva che per anni sta traumatizzando le varie ‘hinchadas‘ è stata soggetta ad uno studio statistico e psicologico chiamato “You’’ll Never Walk Alone: The Effect of Moral Support on Performance” realizzato da Fabrizio Colella, Patricio Dalton e Giovanni Giusti nel 2018, presso l’Università di Tilburg nei Paesi Bassi.

I tre ricercatori hanno analizzato 1320 partite, 580 prima del ban e 740 dopo, secondo una duplice prospettiva: da un lato l’assenza di pubblico ospite intesa come svantaggio ospite, e dall’altra, lo svantaggio della squadra ospite in relazione del numero di tifosi visitantes. Le statistiche prese in considerazione sono: risultato finale, numero di gol segnati dalle squadre e numero di cartellini rossi estratti dal direttore di squadra nei confronti delle squadre in campo.

Superclasico alla Bombonera, con tifosi River al seguito.
Quando rivedremo un immagine del genere?

Ebbene, se prima della legge 4810 le probabilità di sconfitta della squadra ospite con presenza dei tifosi erano del 40%, le probabilità salgono di ben 7 punti percentuali (47%) dopo il decreto. La possibilità di subire un gol dalla squadra locale aumenta di 1,3 volte e per quanto riguarda le scelte arbitrali non si notano differenze con la presenza o meno de los visitantes. Le squadre che ne risentono di più sono chiaramente los cincos grandes: Boca Juniors, River Plate, Independiente, Racing Club e San Lorenzo.

Questi risultati permettono quindi di aggiungere due nuovi elementi per l’analisi dell’influenza del tifo sulla prestazione sportiva nel calcio: il primo è lo svantaggio causato dall’assenza di supporto morale che, secondo i risultati della ricerca, è inversamente proporzionale al numero di tifosi presenti, ovvero, il minor numero di tifosi ospiti (o in questo caso l’assenza), contribuisce alla scadente prestazione della squadra in questione. Il secondo elemento, invece, conferma la figura dell’arbitro come fonte di vantaggio costante per la squadra di casa, indipendentemente dalla presenza o meno di tifoseria ospite.

Al giorno d’oggi, il settore ospiti in Argentina è stato ufficialmente riaperto per determinate partite (in base alla pericolosità della partita si sceglierà se chiuderlo o no) ma i dati parlano chiaro: non è solo un effetto placebo, los hinchas visitantes incidono e sono fondamentali nelle dinamiche delle partite.

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