C’è amarezza tra giocatori e tifosi xeneizes al triplice fischio finale. Il Boca non va oltre lo 0-0 nella semifinale di andata di Copa Libertadores, non sfruttando a dovere il fattore campo, dominando l’incontro e avendo le occasioni migliori.
Nella bolgia della Bombonera il Boca non riesce a conquistare gara-1 della semifinale Libertadores venendo respinta dall’ottima organizzazione difensiva brasiliana. Se alla vigilia il Verde era il gran favorito della sfida, le posizioni si invertono mano a mano che scorrono i secondi. Il Dt Almirón schiera la due punte in avanti con Cavani e Merentiel come terminali offensivi, che impegneranno non poco Gustavo Gomez e compagni. Dopo i primi minuti di studio il Palmeiras spaventa i 50.000 presenti con un tiro pericoloso di Artur, ma poi è il Boca che prende completamente il controllo della gara, creando pericoli con Cavani e Merentiel, sfondando ripetutamente sulla destra con un Barco in grande spolvero, anche in fase difensiva.
Nella ripresa il Boca va in gol con Merentiel ma la giocata viene fermata per una precedente trattenuta di Franck Fabra. Boca assoluto padrone in campo ed è ancora un provvidenziale Weverton a impedire la rete a Cavani sulla linea di porta e sul colpo di testa ravvicinato dello stesso Fabra. Il Palmeiras si difende e resiste fino al fischio finale. Il Boca si ritira a testa bassa, col presentimento di aver sprecato un’occasione più unica che rara.
Tra sette giorni si deciderà la prima finalista della Copa Libertadores nell’Allianz Parque di San Paolo, per un doppio confronto tra Boca e Palmeiras ancora sul filo dell’equilibrio.