Continuano le emozioni delle Copas. In Libertadores il Racing vince in Cile mentre il Patronato, al debutto assoluto della sua storia, cade nel finale. Sudamericana dolce-amara per le due di La plata: il Pincha vince la Bolivia, il Gimnasia cade in casa.
Nublense-Racing Club 0-2
Comincia come meglio non potrebbe il Racing Club il cammino in Copa Libertadores. Nella trasferta cilena di Chillán la Academia si impone con jerarquia grazie al 2-0 firmato da Mati Rojas e Paolo Guerrero. Primo posto del gruppo in coabitazione con la sorpresa Aucas, che contropronostico, ‘regola’ i detentori brasiliani del Flamengo.
Ci mette solo sedici minuti Mati Rojas a sbloccare il match con un tracciante di settanta metri, degno del premio Puskas per bellezza e grado di difficoltà del gesto, che si infila incredibilmente in rete. L’ennesimo gioiello di un giocatore, al suo settimo gol consecutivo tra Liga, amichevoli e Libertadores, diventato in breve tempo insostituibile e leader assoluto nell’equipo di Gago. Il vantaggio cambia totalmente i piani tattici dei cileni, costretti a scoprirsi nel tentativo di pervenire al pareggio. Così il Nublense va vicino al pari con una doppia conclusione del volante Juan Leiva ma il portiere Arias, sempre attento in mezzo ai pali, sventa senza troppe difficoltà. La differenza tecnica tra le due squadre e il ‘non accontentarsi’ del Racing generano poi il raddoppio che al 54′ chiude la partita: assist di Hauche per Guerrero, che entra in area e fulmina l’arquero locale con un preciso diagonale. Primo gol continentale per ‘el depredador’ e primi tre punti in Libertadores: Fernando Gago può sorridere anche in Copa.
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Patronato-Atlético Nacional 1-2
Nel Cementerio di Santa Fé il Patronato debutta in Copa Libertadores affrontando i colombiani dell’Atletico Nacional. E non potrebbe essere inizio migliore per i rojonigros, in vantaggio dopo appena due giri di lancette.
Primo gol historico del Patronato nella prestigiosa competizione e vantaggio insperato per quella che inizia ad apparire come la nascita di una favola. Nella ripresa però, sarà l’esperto attaccante Pabon a far tornare con i piedi per terra ai padroni di casa, trasformando dapprima un calcio di rigore e concretizzando poi la superiorità tecnica nel finale con la doppietta personale. Impresa sfiorata per il piccolo Patronato che milita in B Nacional, ma che sembra poter dire la sua anche nel Subcontinente.
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Oriente Petrolero-Estudiantes 0-1
In Sudamericana l’Estudiantes si complica la vita ma al triplice fischio riesce a portare a casa i tre punti da Santa Cruz. In inferiorità numerica già alla mezzora per una gomitata dell’ex cremonese Ascacibar (42′), il Pincha combatte e si porta in vantaggio con il difensore Godoy (63′), al suo secondo gol consecutivo dopo quello realizzato in Primera contro l’Huracán. Al 71′ l’Estudiantes si ritrova in nove per il doppio giallo sventolato al centrale Lollo. Sofferenza nel finale ma poi sarà festa per i primi tre punti conquistati dall’equipo di Dominguez.
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Gimnasia-Universitario 0-1
Da Estudiantes a Gimnasia. Anche l’altra squadra di La Plata scende in campo per la prima giornata di Copa ospitando l’Universitario de Lima. Ospiti subito pericolosi in varie occasioni ma il portiere Durso, migliore in campo, sventa con considerevole reattività. Al 40′ del secondo tempo ecco l’episodio che decide la partita. Mani in area del pibe Miramon e Universitario che passa grazie al rigore realizzato da Succar. Non basta l’assedio finale da parte lobo, l’equipo peruviano sbanca el Bosque.
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