0 3 minuti 3 anni

E’ stata nottata palpitante quella appena trascorsa in Copa Argentina. Con i successi -seppur sofferti- di Boca Juniors e Godoy Cruz solo ai calci di rigore.

Immagine
Grande entusiasmo a Santiago del Estero: il Boca è la prima squadra in semifinale.

Il Boca Juniors si qualifica alle semifinali della Copa Argentina battendo l’Atletico Patronato 4-2 ai rigori. Grande equilibrio nei 90 minuti dove un Xeneize senza troppa lucidità spreca le occasioni a favore e concede troppo agli avversari.

Nel quarto di finale di Santiago del Estero, il Boca fa la partita mentre il Patronato gioca più fisicamente; è questo il canovaccio della sfida tanto sentita da entrambe le squadre. Dopo un primo tempo di matrice Xeneize, la ripresa si fa più equilibrata, combattuta e difficile per gli uomini di Battaglia. Il portiere bostero Agustin Rossi non è preciso negli interventi e rischia parecchio quando sbaglia un uscita e Gudiño non approfitta a porta vuota. Si va dunque ai rigori, con gli Azul oro che riescono ad avere la meglio con i gol di Rojo, Izquierdoz, Molinas e Pavón e grazie alle parate provvidenziali -questa volta sì- di Rossi sui penales di Sánchez e Marín. Il Boca Juniors batte quindi 4-2 il Patronato e accede alle semifinali di Copa Argentina, dove incontrerà la vincente di San Telmo-Argentinos Juniors.


Immagine
La parata decisiva di Juan Espinola: il Racing è eliminato

Nell’altra sfida tra Godoy Cruz e Racing Club, arriva il successo del ‘Tomba‘ che elimina la squadra di Avellaneda e avanza ai quarti di finale. Al contrario di Santiago del Estero, a Cordoba la partita è davvero travolgente e spettacolare. Doppio vantaggio Godoy già al 16’ quando Bullaude e Burgoa trafiggono Arias in soli tre minuti, dal 13′ al 16′. Sembra gara già scritta, ma il Racing ha il merito di aumentare la pressione e trovare la rete che riapre il match, con un gran cabezazo del Licha Lopez, al secondo centro consecutivo. Nella ripresa, rimonta completata con Enzo Copetti che ristabilisce le distanze, prima del nuovo vantaggio Godoy -a opera di Ramirez– e del pareggio Acadé al 90′ grazie al subentrante Javier Correa.

Ai calci di rigori a spuntarla è proprio la squadra del neo Dt Bodeguero Claudio Flores, che ha la meglio dagli undici metri -5-4 il risultato finale-, e stacca il biglietto per i quarti di finale, dove incontrerà il Tigre. Delusione per il Racing Club, che perde una nuova occasione per rilanciarsi e viene eliminato dalla competizione nazionale. Per il tecnico Ubeda si pronosticano giorni difficili.


calcioargentino.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Libertadores