
Nella notte termina 1-1 la sfida di Pasadena tra River e Monterrey. Nella seconda giornata della fase a gruppi del Mondiale per Club il Millonario non riesce a superare i messicani nonostante le molte occasioni favorevoli, mettendo a rischio l’accesso alla fase successiva. Il primo squillo di tromba (e l’unico) è del Monterrey che inizia meglio l’incontro e si fa pericoloso dalle parti di Armani con una doppia conclusione da fuori di Canales e dell’ex Ocampos. Il Millonario alza il ritmo e inizia a prendere le redini del match, sfiorando il vantaggio con una punizione di Mastantuono (figura del partido) e ancor più con una conclusione ravvicinata di Martinez Quarta, dopo gli sviluppi di un calcio d’angolo, che il portiere Andrada (ex Boca) sventa miracolosamente.
Nella ripresa Gallardo inserisce l’artiglieria offensiva formata da Borja, Nacho Fernandez e Pity Martinez e l’azione della Banda si fa più martellante. Un River più convincente inizia allora a martellare Andrada, che si deve superare sulle conclusioni a ripetizione di Mastantuono e Borja e Gattoni facendo strozzare in gola il grido della rete ai tifosi presenti, reggendo con una prestazione di autorità, il fortino messicano fino al fischio finale. Il River migliora nella seconda parte di gara ma non riesce a concretizzare le molte occasioni a disposizione, perdendo per strada due punti fondamentali per la corsa agli ottavi di finale. Ora la partita decisiva contro l’Inter e lo scontro parallelo tra Urawa e Monterrey: si deciderà tutto negli ultimi novanta minuti. Da segnalare, il secondo giallo per Castaño al 92′ che si perderà la terza partita del girone E.

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