Garra, pasión e futbol. Termina in perfetta parità l’edizione numero 204 del profesionismo del Clásico de Avellaneda tra Independiente e Racing Club, ma è stata partita tutt’altro che scontata. In vantaggio a sorpresa ci va el Rojo dopo appena 19 minuti, con una conclusione al fulmicotone del 36enne goleador Martín Cauteruccio che manda in delirio i 42.000 presenti al Estadio Ricardo Bochini. Il pareggio arriva al 36′ grazie a un calcio di rigore molto dubbio assegnato dall’arbitro Martín Perez in occasione di un fallo di Vallejo nella prossimità dell’area di rigore. Sarà el diez Mati Rojas a trasformarlo impeccabilmente sotto il sette alla sinistra del portiere Rey.
Nella ripresa l’Independiente manovra maggiormente la palla, non creando però troppi pericoli dalle parti del portiere Arias. Academia e Rey de Copas, battagliano fino al novantaquattresimo fino ad accontentarsi del punto a testa nella clasicisima. Buona prova dei locales che rispondono con orgoglio sul campo alle infinite polemiche della settimana appena passata. Sottotono il Racing, di cui si aspettava certamente qualcosa in più dato il maggior tasso tecnico. Inizia così una settimana di veleni dopo il rigore assegnato all’Acadé molto contestato dai diablos.
