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Prima parte dell’ultimo turno di Copas ed iniziano a fioccare le sentenze. In Libertadores, River ed Estudiantes si qualificano agli ottavi da capoliste, mentre il Talleres deve la salutare definitivamente le competizioni continentali. In Sudamericana benissimo Lanús e Huracán, agli ottavi da prime della classe.

Estudiantes (Arg)-Caraboto (Ven) 2-0

Notte di particolari emozioni all’Estadio Uno di La Plata. Commozione ed applausi nel minuto di raccoglimento per el Brujita Verón, bandiera dell’Estudiantes, scomparso prematuramente nella giornata di ieri a 81 anni, ed entusiasmo, per la vittoria per 2-0 contro il Caraboto che consente al Pincharrata di approdare come capolista del Gruppo A, grazie anche alla sconfitta contemporanea dell’Universidad de Chile a Rio contro il Botafogo. I gol di Cetre e Gimenez dopo 25 minuti indirizzano fin da subito la gara verso la meritata vittoria contro la squadra venezuelana, già eliminata, che non può opporre troppo resistenza all’orgoglio pincha. Dopo un Torneo Apertura deludente l’Estudiantes si rialza ottenendo il pass degli ottavi da testa di serie.

San Paolo (Bra)-Talleres (Arg) 2-1

Termina come peggio non potrebbe il primo semestre (Supercopa Internacional a parte) il Talleres, che a San Paolo non riesce ad ottenere i tre punti che avrebbero permesso alla squadra guidata da Madelon il ripescaggio in Copa Sudamericana. Al vantaggio brasiliano di Savino risponde nella ripresa Girotti, ma la ‘T‘ di Cordoba deve alzare bandiera bianca dopo il gran gol di Luciano che regala il successo al Tricolor Paulista. Si conclude così una prima parte di stagione davvero negativa, costellata dal duplice cambio in panchina che di certo non contribuisce alla continuità di risultati sperati dai tifosi alla vigilia.

River Plate (Arg)-Universitario (Per) 1-1

Con la sicurezza degli ottavi da prima del Girone B il River ottiene il pareggio per 1-1 nell’ultima gara del semestre giocata tra i propri tifosi del Monumental. Vantaggio millonario di Colidio, col River che di colpo sembra accendersi e inizia a giocare secondo la Gallardo-filosofia. Ma dura poco l’illusione dei tifosi che nei minuti di recupero devono incassare il pareggio peruviano con Concha (!), grazie anche all’incertezza di Armani sul tiro da fuori area. Il River inizia così la ripresa in maniera nervosa, commettendo falli inutili e facendo irritare Marcelo Gallardo dopo anche imprecisioni nei fondamentali. Terminata la prima fase Libertadores, ora il Millonario si dovrà concentrare al Mondiale per club, in programma negli Stati Uniti fra poche settimane.

Huracán (Arg)-Corinthians (Bra) 1-0

Con la finalissima alle porte l‘Huracán non stecca l’ultimo appuntamento con la Copa Sudamericana trionfando sul Corinthians con un ampio turnover. La grande festa del Palacio Ducó contagia anche i pibes che dopo un primo tempo di studio, mettono bene in chiaro le intenzioni quemeras con il gol di Watson che regola un Timao in modalità remissiva. Ci prova ancora il Globo con le conclusioni di Sequeira e Cabral ma il risultato non cambia. L’Huracán termina da prima del Gruppo C e domenica prossima cercherà la gloria per il título di campione argentino. Niente male.

Lanús (Arg)-Puerto Cabello (Ven) 2-2

Con il pareggio ininfluente per il Granate, già qualificato come primo del girone, la sfida contro i venezuelani permette al tecnico Pellegrino di far ruotare la formazione. Vantaggio con Salvio, il Caraboto la pareggia con Paredes prima del guizzo di Moreno che permette al Lanús di terminare il primo tempo in vantaggio. Nella ripresa ancora Paredes riequilibra la partita prima della girandola di sostituzioni che cambia faccia alle due squadre. Festa finale al Fortaleza, il Granate continua da protagonista l’avventura in Sudamericana.

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