L’Huracán espugna il Gigante de Arroyito e vola in semifinale. È questa la notizia che nella notte arriva da Rosario nel primo quarto di finale del Torneo Apertura. Nonostante il clima ostico e gli oltre i 50.000 tifosi azul amarilla il Globo di Parque Patriocios sfoggia una prestazione ‘de jeraquia’ e batte 1-0 il Central, accedendo così alle semifinali della manifestazione. La squadra di Kudelka entra in campo con determinazione, facendo ‘sbollire’ per i primi venti minuti il Canalla per poi colpire letalmente con la prima azione offensiva: al 20′ il cross dalla sinistra di Cesar Ibañez trova sul secondo palo un solitario Walter Mazzantti, dimenticato da Quintana, che in spaccata non ha difficolta a mettere alle spalle del portiere ‘Fatura’ Broun.
Il Central accusa il colpo ma poi reagisce con Komar, che in due occasioni avrebbe la possibilità di pervenire al pari. Nella ripresa aumentano i giri del motore del Central che pareggia il conto con Enzo Copetti, ma in posizione avanzata di fuorigioco. Breve l’entusiasmo tra i tifosi che qualche minuto dopo devono masticare amaro quando sopraggiunge il triplice fischio arbitrale che decreta l’eliminazione. Il Rosario Central, protagonista di un’ottima prima fase e capolista nel gruppo A, deve abbandonare i sogni di gloria. L’Huracán, invece, continua a sorprendere anche dopo un’ottimo semestre di Copa Sudamericana, raggiungendo l’ambita semifinale nazionale. Ora affronterà la vincente della sfida tra Boca Juniors e Independiente, in programma questa notte alla Bombonera.
