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Iniziano gli ottavi del Torneo Apertura e non mancano le sorprese. Avanzano San Lorenzo e Rosario Central nei minuti di recupero, mentre il Platense umilia ad Avellaneda il Racing Club. Qualificato anche il Boca, inguardabile nei 90′ minuti ma salvato ai rigori dal portiere Marchesin.

Ottavi di finale

San LorenzoTigre2-1
Racing ClubPlatense0-1
Rosario CentralEstudiantes2-0
Boca JrsLanús0-0 rig 4-2
IndependienteInd.Rivadaviah. 20:30
Argentinos JrsInstitutoh. 23:00
HuracánRiestrah. 01:30
River PlateBarracash. 01:30

Per ora i quarti sarebbero: Argentinos/Instituto vs San Lorenzo; River Plate/Barracas vs Platense; Rosario Central vs Huracán/Riestra; Boca Juniors vs Independiente/Rivadavia

San Lorenzo-Tigre 2-1

Un San Lorenzo tutto cuore riesce ad aver la meglio nella battaglia del Nuevo Gasometro grazie al ritrovato senso del gol della ‘bomba’ Vombergar e ad un carattere sempre presente, nonostante l’uomo in meno per oltre ottanta minuti. Pronti, via e il popolo azulgrana può esultare per la rete del centravanti sloveno, ‘attivato’ dall’illuminante assist al bacio di Ezequiel Cerrutti. Non passano nemmeno dieci minuti che il difensore Irala deve fermare con le cattive Nacho Russo, lanciatissimo verso la porta avversaria: espulsione da ultimo uomo e San Lorenzo in dieci. La bilancia della partita inizia allora a pendere verso il Tigre, che ringrazia del regalo e la pareggia a inizio ripresa con Fertoli, ex del Ciclón, ma anche dell’Huracán, acerrino rivale dei colori azulgrana. Il Tigre dell’ex Dt Dabove (e anch’egli ex dell’Huracán…) inizia allora a gestire palla e partita, senza però trovare profondità nè azioni degne di nota. È invece il San Lorenzo al 90′ ad approfittare di un retropassaggio e di un contrasto favorevole per portarsi in avanti con Cuello e guadagnarsi l’ambito passaggio turno. Delirio al Nuevo Gasometro, il San Lorenzo, nonostante le costanti crisi societarie ed economiche, è ancora una squadra e fa ancora emozionare.

Rosario Central-Estudiantes 2-0

Il Rosario Central centra la qualificazione solo nei minuti di recupero. Incredibili emozioni finali al Gigante de Arroyito, dove un Central, più riposato fisicamente e forse più squadra rispetto agli avversari, riesce agonicamente ad avere la meglio di un Estudiantes, inconcludente e sfortunato. Primo tempo di marca locale, anche se il Pincha si fa vedere con un colpo di testa di Carrillo, ben neutralizzato dal Fatura Broun, ex Gimnasia, che anch’egli vive il suo Clásico personale. Nel secondo tempo sale di intensità il Canalla, che si fa pericoloso e passa in vantaggio al 90′ su colpo di testa dell’eterno Quintana, approfittando anche dell’infortunio di Carrillo cinque minuti prima, che lascia in dieci la sua squadra a causa dei cambi esauriti. Sbloccata la pratica, il Central riesce a raddoppiare nei minuti di recupero con una zampata del bomber Campaz, blindando così vittoria e qualificazione. Passa meritatamente il Rosario Central che ora dovrà affrontare la vincente tra Huracán e Riestra. Termina invece la corsa l’Estudiantes, mai del tutto convincente in questo primo semestre di Torneo Apertura.

Racing Club-Platense 0-1

Primo colpo di scena degli ottavi. Il Platense espugna nientemeno il Cilindro de Avellaneda ed elimina nientemeno che il Racing Club. Sorpresa assoluta nella notte nel Torneo Apertura, il piccolo Calamar, grazie al gol di Nico Orsini a cinque minuti dalla fine si aggiudica partita e qualificazione ai quarti. Sconcerto e fischi finali da parte dei 40.000 accorsi al Presidente Perón per celebrare un altro trionfo della squadra di Costas dopo il buon cammino in Libertadores. Domina il Racing fin dall’inizio senza però trovare l’ultima giocata necessaria per abbattere il muro di un coraggioso Platense, che punge in contropiede, sfruttando l’unica occasione utile per passare in vantaggio: il colpo di testa ravvicinato di Orsini, finora mai a segno col Calamar e con l’ultima rete datata 2 novembre (giorno dei morti) 2024, destabilizza irremediabilmente la partita e fa crollare le residue speranze racenguistas. Inutile l’ingresso del quarto attaccante per una sorta di 4-2-4 disperato, il Racing getta la spugna ed esce anticipatamente dalla competizione contro ogni aspettativa. Continua invece la sua avventura il Platense, che ora affronterà una tra River e Barracas nei quarti.

Boca Jrs-Lanús 0-0 (4-2 d.r.)

In mezzo a insulti e contestazione della Bombonera, un Boca ancora in crisi riesce a strappare la qualificazione ai quarti grazie ai tiri dal dischetto. La squadra – nuovamente – guidata da Herrón, allenatore delle giovanili, viene ‘vessata’ e soggiogata per tutti i novanta minuti da un Lanús più intraprendente e solido. Il Granate impone la sua legge andando a centimetri dal vantaggio, respinto solo da un monumentale Marchesin tra i pali di porta. Si va ai calci di rigore e lo stesso estremo difensore xeneize si dimostra muralla invalicabile, respingendo il tiro di Canelo e ipnotizzando Aquino, che tira una bordata sopra la traversa. Il Boca va ai quarti dove se la dovrà vedere con una tra Independiente e Ind. Rivadavia, ma il silenzio di una Bombonera che si svuota senza troppi festeggiamenti rende l’idea di come, per un volta, gli dei del fútbol abbiano avuto pietà della causa azul y oro.

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