
Seconda notte di Copas della quarta giornata e continuano le buone notizie per le squadre argentine in Copa Libertadores. Ancora una grande prestazione del Central Cordoba che ferma il ben più attrezzato Flamengo mentre l’Estudiantes è devastante in Cile contro la ‘U‘. In Sudamericana, combatte ma poi deve consegnare le armi l’Unión, messa al tappeto dalla legge dell’ex sui titoli di coda.
Central Cordoba (Arg)-Flamengo (Bra) 1-1
Non smette di stupire il piccolo Central Cordoba nelle mure amiche del Madre de Ciudades di Santiago del Estero raggiunge il Flamengo nel punteggio e costringe la ben più blasonata squadra brasiliana al pari. Dopo infatti il vantaggio della stella uruguaya De Arrascaeta arriva il cabezazo dell’ex Argentinos Juniors, Gaston Veron, che riequilibra la partita dopo una ripresa giocata con grande carattere dai colori blanconigro. Il Ferroviario conquista così quattro punti contro il Mengao di Rio de Janeiro e continua la sua favola in vetta (ora in coabitazione con Ldu Quito) al Gruppo C.

Universitario (Cil)-Estudiantes (Arg) 0-3
Sorride finalmente l’Estudiantes dopo la tempesta delle ultime settimane, fornendo una prova convincente in vista dei nuovi impegni in Copa Libertadores e Torneo Apertura. La squadra di Dominguez interpreta al meglio la gara nell’insidioso Estadio Nacional di Santiago del Cile, portandosi addirittura sullo 0-3 dopo appena quarantacinque minuti grazie alle reti di Palacios, Ascancibar e Carrillo. L’Universitario è stordito e non può opporre troppa resistenza alla squadra di La Plata, che conquista tre punti preziosi nello scontro diretto rilanciandola in prima posizione solitaria nel Gruppo A. Prossimo impegno per il Pincha. il Botafogo detentore del titulo.


Unión (Arg)-Palestino (Cil) 1-2
L’Unión dice addio ai sogni di qualificazioni agli ottavi di finale uscendo battuta per opera del Palestino nelle amiche mura di casa del 15 Abril. La squadra del neo Dt Madelón deve mandar giù il boccone amaro della sconfitta nonostante il vantaggio ottenuto al 50′ con Gamba e mantenuto fino a cinque minuti dalla fine. Ironia della sorte, sarà la legge dell’ex a castigare ulteriormente il Tatengue, impersonificata dall’attaccante Marabel, autore di una formidabile doppietta in quattro minuti al 90′ e del gol del 2-0 dell’andata. Il giocatore in prestito al Palestino elimina la squadra detentrice del suo pass. Incredibile a Santa Fé.
